Verrà presto esitato dall’Assemblea Regionale Siciliana il disegno di legge approvato dalla Terza Commissione per le Attività Produttive “Legge sulla montagna. Istituzione delle zone franche montane”.
Grazie a questo strumento normativo, i territori montani possono disporre di risorse idonee da destinare allo sviluppo economico e alla valorizzazione delle peculiarità esistenti. Su indicazione del Presidente dell’Ente Parco dei Nebrodi e di Federparchi Sicilia, Giuseppe Antoci, sono stati inseriti di diritto nelle Zone Franche Montane anche i Comuni ricadenti nelle aree protette.
“Si è trattato di un giusta intuizione che ha avuto il pieno accoglimento delle forze poltiche – ha commentato il deputato regionale del Pd Giuseppe Laccoto – una opportunità da cogliere per quei comuni dell’entroterra finora ingiustamente emarginati. Con le risorse destinate alle Zone Franche Montane – afferma ancora Laccoto – si possono raggiungere gli obiettivi del recupero e al potenziamento dell’artigianato, della valorizzazione dell’agricoltura di montagna e dei prodotti tipici.
Può essere l’occasione da cogliere per lo sviluppo del turismo montano e favorire la conoscenza della straordinario patrimonio culturale dei Nebrodi. Per questo sosterremo con forza l’approvazione di questo emendamento che va in direzione dello sviluppo dei Comuni dei Nebrodi”.