Se hai ragione, non hai bisogno di gridare” (proverbio zen).
Ancora prima di rispondere in merito alle questioni sulle quali è stata chiamata in causa: collaborazione, normalità, consorzio Eco 3, proposte effettuate, al gruppo di minoranza sembra opportuna una puntualizzazione sulla conferenza stampa tenuta venerdì scorso dal Sindaco a proposito delle risultanze della relazione ispettiva.
In questo caso ci sembra doverosa una riflessione sulla forma prima di dibattere sulla sostanza.
Quella che sta per concludersi in questi giorni, com’è noto, non è la prima ispezione che viene avviata dall’Assessorato Regionale a seguito di esposti dei vari gruppi di minoranza succedutesi nel tempo.
Ricordiamo tutti, invero, l’ispezione regionale del 2013 e, soprattutto, le feroci esternazioni da parte di quello stesso gruppo politico – oggi di maggioranza, allora di opposizione – verso le determinazioni dell’intervento ispettivo che non aveva accolto le osservazioni formulate negli esposti di allora.
In particolare, abbiamo bene in mente come – in calce ad un post scritto su Facebook dall’On. Nino Germanà il quale definiva “mafia politica” la nomina dell’Ispettore Ganci a Commissario della Provincia regionale di Messina – l’attuale vicesindaco fosse intervenuto per definire l’Ispettore regionale di allora “mascalzone della peggiore specie”. Ed in uno dei post che seguivano l’On.le Basilio Germanà parlando sempre dell’Ispettore Girolamo Gangi si fosse interrogato pubblicamente su “quali pressioni politiche ha ricevuto per fare quella relazione sul comune di Brolo”.
Oggi abbiamo avuto modo di verificare, invece, come sia più facile tenere toni pacati ed avere rispetto dei ruoli e delle istituzioni quando le posizioni assunte da queste ultime paiono avallare il proprio agire.
La minoranza rivendica le segnalazioni effettuate a difesa del corretto agire amministrativo e – a dispetto delle conclusioni rassegnate dagli ispettori che paiono non accogliere integralmente le osservazioni effettuate da questo Gruppo – pur non condividendole rispetta le determinazioni assunte dagli Organi di controllo regionali ai quali ha continuato e continuerà a rivolgersi con fiducia in tutti i casi in cui riterrà di ravvisare violazioni che possano ledere gli interessi della cittadinanza.
Gruppo di Mionoranza
Per Brolo