Per la morte dello sfortunato Cono Campo, tra personale medico e paramedico ci sono 19 indagati con il fascicolo affidato al sostituto procuratore Rosanna Casabona.
L’autopsia che si è svolta questa mattina alle 11 fornirà comunque altri elementi decisivi all’indagine avviata dalla Procura pattese sulla morte del 48enne brolese. L’autotrasportatore come si ricorderà era deceduto al Barone Romeo a sei giorni da quello che all’apparenza sembrava un banale incidente stradale.
Cono Campo era stato ricoverato nel nosocomio pattese a seguito di una caduta dal proprio motorino, ma nulla poteva far mai pensare che la sua vita era attaccata ad un filo. Solo la svolta 5 dopo il ricovero ha appurato una perforazione della milza da parte di una costola incrinata.
Secondo i familiari, che hanno presentato un esposto, alla Procura della Repubblica di Patti, vi sarebbero state dunque negligenze da parte dei medici nel non aver scoperto prima in danno fisico. Così la sezione di Polizia di Stato presso la Polizia Giudiziaria del Tribunale di Patti, ha proceduto ieri mattina a sequestrare la cartella clinica al Barone Romeo e ad identificare tutto il personale medico e paramedico che ha avuto contatti col paziente.
Per domenica mattina, nella cittadina del castello, sono stati fissati i funerali del sfortunato 48enne Cono Campo.