Le preoccupazioni del Sindaco di Floresta per la mancanza di mezzi e personale di numero adeguato al centro neve ANAS , indispensabili per affrontare situazioni di criticità sulla S.S. 116 in occasione di nevicate, si sono rivelate più che fondate. L’epilogo si ha avuto nella giornata di ieri 9 febbraio allorquando la statale 116 è divenuta intransitabile per i consistenti accumuli di neve presenti sulla carreggiata con colonne di auto bloccate, soprattutto in località “Mitta”, e conseguenti gravi rischi di assideramento per gli occupanti. Non sono di certo mancati i momenti di panico.
Proprio la carenza di mezzi e di risorse umane al centro neve ANAS di Floresta ha determinato condizioni di oggettivo pericolo per l’incolumità pubblica e se non si è sfiorata la tragedia, lo si deve ai militari dell’Arma dei Carabinieri, del personale del Locale Distaccamento Forestale e del Comune che si sono adoperati, senza risparmio di energie, per portare soccorso agli utenti della strada.
Se non si sono verificati fatti tragici è dovuto solo all’opera lodevole e instancabile di quegli uomini. Infatti, le temperature particolarmente rigide hanno causato anche l’arresto degli insufficienti mezzi dell’ANAS per cui gli interventi di soccorso sono stati effettuati quasi esclusivamente dalla pala-gommata del Comune, coordinata direttamente dal Sindaco Marzullo
costantemente presente alle operazioni di soccorso.
E’ bene evidenziare che proprio il Dott. Marzullo da oltre due anni sollecita costantemente, purtroppo senza alcun esito, i vertici dell’ANAS per adeguare le dotazioni di mezzi e uomini del Centro Neve di Floresta tenuto conto delle oggettive necessità che il territorio presenta in relazione alle peculiari condizioni orografiche e ambientali.
L’assenza di oggettive risposte sono la causa delle situazioni di rischio verificatesi ancora una volta il 9 febbraio u.s., peraltro pure costatate da funzionari della detta società giunti a Floresta nella giornata. La vicenda avrà sicuramente ulteriori sviluppi e non è da escludere che approdi nelle competenti sedi giudiziarie come anticipato dal Sindaco Marzullo.
Il sindaco
Sebastiano Marzullo