“L’associazione carristi ha sempre garantito la realizzazione di uno degli appuntamenti più importanti per la nostra città, permettendo non soltanto di sfruttare un grande potere attrattivo che è in grado di attirare a Brolo un significativo numero di visitatori ma anche e soprattutto capace di offrire alla cittadinanza tutta un momento di unione, di condivisione e di svago che, specie in tempi bui come quelli che stiamo attraversando, è una vera esigenza”, così la sindaco di Brolo, Irene Ricciardello, in risposta alle dichiarazioni recenti rese dall’associazione carristi.

“Il carnevale brolese è ormai una tradizione che oltre a garantire un minimo di respiro all’economia dei privati -che langue a causa della crisi incombente-, costituisce un momento aggregativo per la nostra comunità tutta e sarebbe un fatto gravissimo, prima di tutto per il suo importante impatto sociale, dovercene privare. Com’è noto, la situazione finanziaria del Comune non consente all’Ente di contribuire in modo sostanziale alla realizzazione dell’iniziativa ma è altrettanto noto che, sin dalla vigilia dell’insediamento di questa Amministrazione, abbiamo messo in chiaro un aspetto: per far rialzare Brolo è essenziale l’impegno di tutti e, senza il supporto e l’aiuto dei membri della comunità,  non potremo fare molto.

 Ricostruire Brolo è un impegno di tutti e non possiamo davvero farcela senza il vostro contributo. Questa è una grande verità che non abbiamo mai negato: noi ci siamo e continueremo ad impegnarci senza sosta, mettendoci la faccia e tutto l’impegno possibile, ma abbiamo bisogno di voi, di tutti voi per riuscire nell’obiettivo comune.

Obiettivo che, so per certo, essere condiviso anche dai componenti dell’associazione carristi, da sempre in prima linea; comprendo appieno le ragioni  che sottostanno alle posizioni che hanno pubblicamente assunto, in vista dell’imminente carnevale, ma non posso, da rappresentante della società brolese, esimermi dal rivolgere loro un vero e proprio appello accorato: per la nostra comunità, per il bene comune e nell’interesse di Brolo io vi invito a ripensare la vostra posizione.

Il contributo che l’associazione può offrire alla nostra comunità è di enorme importanza, per questo, a nome di tutti vi invito a fare un ulteriore sforzo e rimanere anello essenziale della catena che insieme vogliamo e dobbiamo tenere saldamente saldata nel e per il bene della nostra Brolo”, conclude la prima cittadina.