Sinagra, ogni bimbo nato una Pigotta dell’UNICEF per solidarietà L’Amministrazione Comunale di Sinagra per l’anno 2014 prenderà parte ad una importante iniziativa proposta dall’ “UNICEF”: Per ogni bambino che nato un bambino salvato” che consente al comune con un contributo di 20 euro, di adottare una Pigotta, – bambola di pezza dell’UNICEF – ogni qualvolta nasce un bambino e viene registrato all’anagrafe.
La Pigotta regalata al nuovo nato e la donazione aiuterà a crescere sano un bambino in un’altra parte del mondo, grazie alla somministrazione di un pacchetto di interventi salvavita, vaccinazioni, vitamina A, Sali per la reidratazione, antibiotici nonché zanzariere per prevenire la malaria e assistenza alle madri durante la gravidanza e il parto. La Pigotta dell’Unicef diventa così un simpatico gesto di benvenuto ad un nuovo cittadino e alla sua famiglia e nello stesso tempo un importante e concreto atto di solidarietà. La Pigotta è simbolo di tolleranza, solidarietà e multi etnia: un bel viatico per un paese che vuol essere quanto più a misura di bambino.
Nel dare il benvenuto ai nuovi nati , l’Amministrazione Comunale di Sinagra insieme all’Associazione UGS di Sinagra , ha organizzato per il 23 Dicembre , una manifestazione rivolta a tutta la cittadinanza con un particolare riguardo all’infanzia dal titolo “UGS CHRISTMAS FEST” In piazza S.Teodoro saranno organizzate tante attività per bambini e ragazzi con giochi , tombolate, musica ecc… Il numero dei neonati nel Comune di Sinagra ogni anno si aggira intorno alle 20 nascite .
L’Amministrazione comunale Sinagrese ha sempre dimostrato attenzione ai problemi sociali e dell’infanzia ed ormai da tempo ha stretto una fitta collaborazione con l’UNICEF provinciale attraverso il suo presidente dott.ssa Angela Rizzo Faranda . Questa nuova iniziativa pensata e organizzata avrà seguito ogni anno; infatti, l’Amministrazione sosterrà questa iniziativa anche nei prossimi anni per dare sostegno e sensibilizzare maggiormente la comunità rispetto ai diritti fondamentali che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti i bambini e a tutte le bambine del mondo.