Il comune di Piraino appalta i lavori per la realizzazione del lungomare di gliaca, ottiene il finanziamento per un intervento di manutenzione straordinaria della pineta comunale e, intanto, dal 20 novembre diciassette unita’ sono avviate al lavoro con un cantiere di servizio.
E’ trascorso poco più di un mese dal giro di boa di metà mandato dell’Amministrazione guidata da Sindaco d.ssa Maniaci.
Nella seduta consiliare del sette novembre scorso, il Sindaco ha reso la relazione sull’attività svolta nel periodo che interessa la sua amministrazione, dalla quale emerge inequivocabilmente che le accuse di immobilismo, continuamente mosse dai due gruppi di opposizione in seno al consiglio comunale non trovano riscontro nella realtà.
L’operoso lavoro di risanamento delle finanze dell’Ente ed il costante impegno volto ad intercettare ogni possibilità di finanziamento pubblico cominciano a dare i risultati perseguiti.
Fra le attività illustrate nella relazione del Sindaco era stata pure inserita l’iniziativa di cui alla deliberazione di Giunta Municipale n. 75 approvata il giorno 8 maggio 2014 con la quale il Comune di Piraino aderiva al piano denominato “Progettazione e realizzazione di itinerari per la valorizzazione del turismo naturalistico” promosso in partenariato fra associazioni e soggetti privati di cui l’unico Ente Pubblico è il Comune di Piraino.
Tale intervento è stato finanziato, per un importo di €. 160.000,00, dall’Assessorato Regionale al Turismo che ha destinato fondi per la promozione del progetto “Paesaggio, ambiente e interpretazione della natura: itinerari per la valorizzazione del turismo naturalistico” e, segnatamente,prevede lavori di manutenzione straordinaria della Pineta Comunale, la quale è stata interessata da incessanti incendi dolosamente appiccati nel periodo estivo culminati con la quasi totale distruzione del patrimonio boschivo nel mese di ottobre scorso.
Gli interventi programmati, anche se divenuti insufficienti dato l’immane danno causato alla pineta, consistono in operazioni di ripristino e livellamento dei sentieri e dei percorsi ivi esistenti, sistemazione di steccati e recinzioni, ripristino della segnaletica esistente, sfrondatura e trapianto degli alberi, sistemazione di aree attrezzate e giochi per bambini.
Nell’ambito dell’attività di sostegno rivolta a soggetti disoccupati, dal 20 novembre diciassette unità sono impegnate in servizi socio-educativi, verde pubblico, strade comunali, manutenzione, custodia e pulizia del verde pubblico. Tali unità sono state avviate per la realizzazione di un cantiere di servizio proposto dal Comune di Piraino e finanziato dall’Assessorato Regionale alla famiglia, politiche sociali e del lavoro. La tempestività dell’ avviamento, consente in atto di integrare ed ampliare taluni servizi comunali ed avrà la durata di tre mesi assicurando, ai lavoratori impegnati, un reddito minimo commisurato al numero dei componenti il nucleo familiare.
Particolarmente qualificante è il progetto relativo alla realizzazione del lungomare della frazione Gliaca, la cuiProcedura aperta relativa a lavori di “riqualificazione dell’area demaniale in prossimità della spiaggia della frazioneGliaca – sistemazione dell’infrastruttura viaria e delle relative pertinenze” le cui somme sono state erogate dal Ministero delle Infrastrutture: Importo complessivo dell’appalto: Euro 650.965,87 – Oneri per la sicurezza: Euro 11.699,10 Oneri relativi al costo della manodopera: Euro 44.923,93 – Importo a base d’asta: Euro 594.342,84 Categoria prevalente: OG3 – Classifica III (CIG): 58942790E8 – (CUP): E61B13000430001 è stata espletata ed aggiudicata dal Dipartimento Regionale Tecnico Servizio Provinciale dell’UREGA di Messina alla ditta NUOVI LAVORI S.A.S. DI ANTINORO SALVINO VIA ROMA, 34 – 92025 CASTELTERMINI (AG) che ha offerto il ribasso del 35,4514 %.
Tale finanziamento è stato ottenuto perché Piraino è rientrato, mediante la partecipazione telematica all’approvazione del realizzando progetto , nel Programma del Governo denominato “ 6000 campanili” al quale sono state destinate anche risorse non spese dei Fondi strutturali europei per le regioni del Sud, utilizzabili per i progetti presentati dai comuni delle regioni del mezzogiorno.