Abbiamo appreso con soddisfazione che il Sindaco avrebbe finalmente deciso di passare dalle parole ai fatti.
Sino ad oggi questa Amministrazione si è distinta solo per le promesse (disattese), come per il mancato annullamento della delibera di aumento del canone idrico o la mancata pubblicazione dell’estratto conto on-line.
Di fatti concreti i cittadini di Brolo ne hanno visti veramente pochi.
Anzi gli unici atti amministrativi che sin qui contraddistinguono la gestione Scaffidi Lallaro – Ricciardello riguardano l’indiscriminato ed ingiustificato aumento di tasse e tariffe, come stanno verificando sulla loro pelle, anche in questi giorni, i cittadini di Brolo.
A dire il vero, la questione mutui irregolari ed il blocco del relativo pagamento era stato l’argomento più gettonato della campagna elettorale. Ogni lista aveva proposto una ricetta diversa, ma tutte concordavano sulla assoluta necessità di fare chiarezza e di evitare che ulteriori pagamenti gravassero sull’Ente.
Per questo sulla questione ci saremmo attesi una risposta più pronta ed, ovviamente, più incisiva. Soprattutto dopo il tanto pubblicizzato viaggio a Roma del Sindaco con tanto di foto col Vicepremier e la fulminea nomina di esperti in materie giuscontabili.
Come mai, allora, una amministrazione così fornita di Esperti e ricca di sponsor Politici, continua a mostrarsi povera di iniziative?
Perché ha atteso più di sei mesi prima di mettere nero su bianco?
Non sarebbe stato forse opportuno investire subito il Consiglio Comunale di una questione così delicata e sollecitarne un atto di indirizzo?
O forse era necessario prima di tutto sistemare l’affaire dissesto ed (anche) i soldi dei mutui fantasma servivano a far lievitare l’ammontare dei debiti?
Dubitare è lecito!