Ritengo sia opportuno e doveroso come Presidente del Consiglio Comunale rispondere alle gravi, false e denigratorie dichiarazioni rese dal Sindaco tanto sui mezzi di informazione quanto in seno al comunicato affisso all’indomani della bocciatura da parte del Consiglio Comunale dello schema di bilancio preventivo anno 2014.
E’ necessario rispondere non solo e non tanto per difendere la mia persona da un attacco (questo sì certamente “scellerato” oltre che inqualificabile) che rievoca uno stile poco “nobile” tipico di altri tempi, quanto e soprattutto per difendere la dignità del consiglio comunale, anche questa gravemente lesa.
Il bilancio di previsione è lo strumento attraverso il quale il Consiglio Comunale destina i fondi e successivamente l’organo esecutivo, se ne è all’altezza, li spende in conformità a quanto deliberato dal civico consesso.
Portare in aula il bilancio 2014 “furbescamente”per l’ennesima volta a fine anno, quando ormai in dodicesimi la quasi totalità dei fondi è stata spesa e/o impegnata significa eludere uno dei principi cardine su cui poggia il sistema democratico.
Il Consiglio Comunale, che rappresenta tutta la cittadinanza, non può certamente essere sminuito e umiliato dal persistente e reiterato atteggiamento scontroso e lesivo dei suoi diritti attuato con presunzione e “arroganza” dal Sindaco Spinella.
Diverso è il ruolo del Consiglio Comunale che ho l’onore e l’onere di presiedere e rappresentare.
Il Sindaco Spinella dovrebbe prendere atto non tanto dell’uscita dalla maggioranza del Presidente del Consiglio Comunale quanto e soprattutto della sua fallimentare gestione della cosa pubblica, unica ed indiscutibile causa della perdita di fiducia della maggioranza consiliare. Dovrebbe interrogarsi seriamente sui motivi che hanno portato non uno ma ben tre consiglieri della ormai ex maggioranza a sfiduciarlo palesemente.
NON DICE IL VERO quando afferma che non ho mai contestato questo modo di agire.
NON DICE IL VERO sostenendo che la mia astensione fosse da imputare soltanto ai tempi di presentazione dello schema di bilancio; l’incompetenza con cui il sindaco affronta le tante questioni di carattere politico-amministrativo sono state da mesi e mesi denunciate e sono, agli occhi dell’opinione pubblica, di tutta evidenza.
NON DICE IL VERO, diffondendo notizie palesemente prive di fondamento in ordine alla definitiva impossibilità di realizzare i lavori della rete fognaria a servizio di alcune importanti contrade del territorio comunale, della realizzazione di un campo di calcio nella frazione di San Giorgio, opere queste che, con la stessa cadenza temporale, da quasi tre anni il sindaco Spinella promette ma che purtroppo non realizza, per mera incapacità ad amministrare.
MA IN MODO ANCOR PIU’ GRAVE E VERGOGNOSO MENTE, sapendo di procurare allarmismo nei dipendenti comunali, nei fornitori e nelle imprese, paventando loro l’impossibilità di pagare gli stipendi e i giusti compensi per le attività svolte. QUESTE SPESE RIENTRANO NELLA COSIDDETTA GESTIONE CORRENTE E LA LORO EVENTUALE INSOLVENZA NON DIPENDE DALLA BOCCIATURA DEL BILANCIO DI PREVISIONE.
La quantità e la qualità del lavoro svolto da questo Consiglio Comunale nel corso del mandato elettorale iniziato nel 2012 non è mai stato messo in discussione, neanche dal Sindaco Spinella. Tanto è vero che in diverse occasioni lo stesso Sindaco ha elogiato e ringraziato i consiglieri tutti per la concreta e fattiva attività compiuta, diretta alla puntuale risoluzione dei tanti problemi che attanagliano il nostro territorio.
Colgo l’occasione per rinnovare al Sindaco, nuovamente, l’invito a predisporre lo schema di bilancio per l’anno 2015 ormai alle porte, in tempi ragionevoli, così da permettere al Consiglio Comunale di adempiere pienamente ai propri doveri istituzionali, nel pieno rispetto degli impegni assunti con la comunità.
Non smetterò mai di tutelare i diritti e le prerogative dei Consiglieri Comunali né di difendere l’autonomia, l’indipendenza e la dignità del Civico Consesso, costi quel che costi.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Gabriele Buttò