Il consiglio comunale di Gioiosa Marea ha approvato all’unanimità il piano comunale di protezione civile. Sicuramente un importante traguardo, ha dichiarato il sindaco, Eduardo Spinella, che ci permette di conseguire un obiettivo ambizioso che, come amministrazione, ci eravamo prefissi. Il nostro comune non aveva nulla, se non una semplice nomina del coc, che includeva anche dipendenti comunali ormai già andati in pensione.
Abbiamo lavorato per adeguarci alle indicazioni della legge 100/2012, mettendo a frutto, nella stesura del piano, anche le esperienze dei comuni limitrofi e dei comuni del c.o.m. di appartenenza. In quest’ottica e’ stato istituito l’ufficio comunale di protezione civile, individuando come responsabile il geometra, Mario Catania.
Si e’ provveduto immediatamente a reperire le necessarie risorse per la stesura del piano e si e’ proceduto alla nomina del coc. Lo scopo principale del piano comunale di protezione civile e’ garantire l’organizzazione di adeguate procedure di emergenza, dell’attività di monitoraggio del territorio e dell’assistenza alla popolazione, preventiva, contestuale e successiva agli eventi calamitosi che possono avvenire, aventi origine sia naturale che antropica. Il nostro piano risponde ovviamente a questi requisiti ed e’ all’avanguardia, unico in Sicilia ad oggi, insieme a Catania, essendo stato realizzato con la tecnologia gis, che permette l’immediata visualizzazione ed individuazione delle aree interessate dall’evento, l’aggiornamento e l’aggiunta di ulteriori dati alle cartografie del piano stesso.
Questo piano, inoltre, si contraddistingue per un elemento di fondamentale importanza ai fini dell’ottenimento di eventuali finanziamenti di opere funzionali alla prevenzione e mitigazione degli eventi calamitosi: la validazione da parte del dipartimento regionale di protezione civile delle schede pai (schede di assetto idrogeologico). L’approvazione di questo piano e’ senza dubbio un passo importante per la nostra comunità, ma non potrà prescindere nel prossimo futuro, da alcune attività fondamentali come la predisposizione di appositi progetti per l’informazione e la conoscenza dei rischi sul territorio e per la diffusione di una cultura di protezione civile tra la popolazione cominciando in primis dalle scuole.
In tal senso ricordo che, nei mesi scorsi, e’ gia’ stato realizzato un seminario operativo – e altri in futuro ne verranno svolti – che ha visto la partecipazione di tecnici ed esperti in gestione delle emergenze, al fine di trasmettere le competenze di base ai responsabili delle funzioni di supporto del c.o.c., eseguendo anche un test operativo di simulazione in emergenza.
Ringrazio per il pregevole lavoro svolto l’assessore alla protezione civile, ingegnere, Maria Grazia Giardina, il comandante della polizia municipale, Nino Scaffidi Lallaro, il responsabile dell’ufficio protezione civile, geometra, Mario Catania, i funzionari e i dipendenti comunali e in ultimo i componenti dello studio “Pandora” che hanno realizzato questo importante strumento, che e’ il piano comunale di protezione civile.
