Un atto deliberativo ora ne assicurerà i fondi per la gestione. I pasti sanno cucinati direttamente nei locali della scuola, a cura dell’azienda che ne otterrà l’aggiudicazione tramite un bando pubblico.
I menù settimanali saranno approvati dall’Asl e per i bambini solo “prodotti nazionali di alta qualità”.
E’ soddisfatto l’assessore alla Pubblica Istruzione Carmelo Princiotta, proponente dell’atto deliberativo che affida al servizio della pubblica istruzione le somme necessarie per assicurare il servizio, 200 mila euro.
“ Ci vorranno ora i tempi tecnici di pubblicazione del bando e della gara.- dice l’assessore – poi il servizio partirà regolarmente – e aggiunge – La ditta che si assicurerà il servizio di gestione della mensa dovrà, tra le varie cose, assicurare determinati requisiti di qualità sull’acquisto delle derrate alimentare che utilizzerà, saranno specifici prodotti di marca a livello nazionale.
Avrà l’obbligo di cucinare nella mensa del comune, attenendosi ai menù approvati dall’Asl.
Abbiamo pensato anche agli aspetti della multi etnicità nel farli elaborare ed a eventuali specifiche patologie”. Saremo in grado di assicurare un servizio di elevato standard qualitativo e di efficienza”.
Poi conclude “I dipendenti utilizzati per il servizio saranno forniti dalla stessa ditta e quelli del comune che una volta venivano utilizzati alla mensa, tra il servizio di economato e dei servizi connessi, saranno utilizzati in altri servizi.
Non ci sarà più sperpero di prodotti né fatture dalla difficile interpretazione che alla fine, portava ad aver un servizio dai costi di gestione incontrollabili”.
Per l’assessore alla pubblica istruzione in questa nuova gestione della mensa evidenzia “E’ finita l’era della gestione allegra di questo servizio importante, qualificante. Non ci sarà più personale che veniva preso dall’esterno e pagato con prestazione d’opera e sarà a carico della ditta che si aggiudicherà l’incarico di pagare l’hccp.”.
Quindi per lui sarà “ Una gestione trasparente e nella massima legalità”.
Sull’affaire della mensa interviene anche il sindaco, Irene Ricciardello.
“Daremo un servizio a misura di bambini, di famiglie, che risponde alle reali esigenze di chi lo utilizzerà, e lo dico come Madre prima che come Sindaco. – e continuando – Da consiglieri comunali d’opposizione avevamo acceso più volte, con le nostre segnalazioni, le nostre interrogazioni, le attenzioni su quello che accadeva in quel settore.
Non ci convinceva nulla.
Ora abbiamo visto anche le carte, i conti, le procedure, e ci siamo ancora più convinti che avevamo ragione.
Errori che non faremo.
Il menù sarà preparato in base a quanto diranno gli specialisti Nutrizionisti della Asl.
Nessuna sperimentazione su gusti o sapori, su prodotti o altro.
Ai nostri figli daremo la qualità, al servizio l’efficienza”.
Anche questo vuol dimostrare l’impegno di quest’amministrazione verso la scuola e le famiglie”.