Raccolta Farmaci per l’emergenza umanitaria a Gaza.

raccolta gaza

Partecipiamo tutti all’iniziativa di raccolta farmaci per l’emergenza umanitaria a Gaza. La suddetta iniziativa, nata a Patti è in via di diffusione anche nei paesi limitrofi. L’ONG che si occuperà della missione è la Music For Peace Creativi Della Notte, con sede a Genova ( https://www.facebook.com/pages/MUSIC-FOR-PEACE-CREATIVI-DELLA-NOTTE/250125084193?fref=ts)

Nelle farmacie di Patti e San Giorgio; presso la Farmacia Saggio di Gioiosa Marea;  presso la farmacia di Colla Mafgone; presso la Farmacia di Montagnareale; presso la farmacia Ferri di Brolo. La spedizione da Genova è prevista per il 10 di Settembre per cui sarà possibile effettuare donazioni ENTRO E NON OLTRE IL 4 SETTEMBRE.

Cosa possiamo donare?

-antibiotici a largo spettro

-antinfiammatori

-antiemorragici

-antidolorifici

-garze sterili, siringhe ed aghi, disinfettanti ecc

(scadenza successiva ad Ottobre 2015)

Di seguito il comunicato dell’iniziativa.

Dal 7 luglio scorso la striscia di Gaza è sotto assedio dell’esercito israeliano. In quella che molti si ostinano a chiamare guerra, ma che si configura piuttosto come scontro assolutamente sproporzionato e asimmetrico tra le forze in campo, i morti palestinesi sono già più di duemila, di cui buona parte civili.

In quella che da Vittorio Arrigoni è stata definita “la più grande prigione a cielo aperto del mondo”, governo ed esercito israeliani assediano un popolo, quello palestinese, le cui ragioni non sono sostenute dalle potenze mediorientali ed internazionali, se non allo scopo di estendere la loro influenza sulla regione.
In settant’anni di conflitto, con il progressivo ridimensionamento dei territori della Palestina storica, ha coinciso un costante e significativo peggioramento delle condizioni di vita dei palestinesi; in Cisgiordania gli insediamenti israeliani divorano giorno dopo giorno territorio palestinese, creando una condizione di vera e propria Apartheid. La striscia di Gaza, parallelamente, è costretta nelle maglie dell’embargo israeliano che agisce da terra e da mare. Qui l’assedio ha privato un milione e ottocentomila palestinesi di scuole, centri sanitari, ospedali; a Gaza manca tutto: generi alimentari, acqua, farmaci, strumenti di primo intervento. Mobilitiamoci  per una raccolta di farmaci da inviare alla popolazione palestinese. Sarà possibile partecipare all’iniziativa contribuendo, presso i centri di raccolta nella farmacie del paese, con: antibiotici a largo spettro, antinfiammatori, antidolorifici, antiemorragici, garze sterili, siringhe ed aghi, guanti, cotone, cerotti, disinfettanti, con scadenza successiva ad ottobre 2015.

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