Il fallimento del Piano Giovani appare come l’ultima deludente azione della politica economica ed occupazionale del governo Crocetta . Da troppi mesi il dibattito politico rimane ipnotizzato dal falso problema dell’ingresso degli assessori del Pd in Giunta, mentre non si vede il fallimento dei Cantieri di Servizio, la chiusura di centinaia di imprese private, il penoso stato delle Autostrade, la crisi dell’Agricoltura, il mancato utilizzo dei fondi comunitari, la sottoutilizzazione del patrimonio Beni Culturali ai fini dell’incremento turistico e le decine di Comuni sull’orlo del baratro finanziario senza che gli Assessorati preposti e gli Enti finanziari della Regione riescano a muovere un dito.
E’ chiaro che tutto questo richiede un urgente cambio di passo, non si può affrontare un autunno in queste condizioni, il livello di disoccupazione ha superato i limiti della umana tollerabilità. Aspettiamo Crocetta in Aula perché riferisca sulla situazione economica ed occupazionale della Sicilia e proponga soluzioni radicali, efficaci e credibili, altrimenti è meglio andare alle urne subito.