Seconda giornata di partite per il prestigioso “Trofeo San Vincenzo Ferreri”, giunto alla sua XVI edizione, dopo un pausa di parecchi anni. Ad organizzarlo l’A.S.D. Polisportiva Umbertina, guidata dal presidente – allenatore, Pippo Fichera in collaborazione con il Comune di Castell’Umberto e la Commissione Festa San Vincenzo Ferreri. L’idea portata avanti dagli organizzatori, è stata quella formare tre gironi con tre squadre per ogni girone, con tutte le gare che si disputeranno sul terreno del comunale umbertino, con orario fissato sempre alle ore 17.00 e con tempi di gioco di 45’ e con la direzione di gara affidata ad arbitri F.I.G.C. Ieri, (c’era la terna tutta messinese guidata da Bellinghieri con gli assistenti Milici e La Rocca ndc), ad affrontarsi sono stati Rocca di Caprileone, Sinagra e Tiger.
Nella prima gara, Rocca di Caprileone e Sinagra è finita 8-7 dopo i tiri dal dischetto, dato che nel tempo regolamentare il risultato è rimasto inchiodato sul pareggio a reti inviolate. Il Rocca di Caprileone, comunque aveva durante i 45’ di gioco sbagliato un rigore con Mento che si era fatto parare il penalty dagli undici metri da Musca.
Nella seconda partita, in campo sono scese la Tiger di Bellinvia, pronta per la sua prima stagione in serie D., ma con tantissimi juniores in campo, contro il coriaceo Sinagra del presidente Bucale. Ad avere la meglio sono stati i sinagresi, che con un goal di La Torre, hanno avuto la meglio contro i tigrotti brolesi, che ancora dopo il ritiro di Fondachelli Fantina, nonostante abbiano giocato a buoni livelli la gara contro l’Acr Messina, sembrano ancora abbastanza appesantiti dai carichi di allenamento di questa prima parte della stagione e con la testa sicuramente sono già alla prima gara ufficiale di Coppa, che li vedrà di fronte alla Leonfortese in trasferta.
La terza gara, invece ha visto di fronte il Rocca di Caprileone, candidato ma non ripescato nel torneo di eccellenza ed ancora la Tiger. A spuntarla, ancora una volta, sono stati i ragazzi di Ferrara, che si sono imposti 1-0 con un rigore trasformato da Cannavò al 32’, dopo quello sbagliato due minuti prima da Russo. In virtù di questi risultati al seconda squadra ad arrivare alla finale del 26 agosto è il Rocca di Caprileone. Sabato, infatti, nella prima giornata del Trofeo San Vincenzo Ferreri, ad approdare alla finalissima era stato il Cefalù che aveva ha vinto contro la Sfarandina con rete di Tomasello e contro l’Umbertina, ai calci di rigore con il risultato di 3-2, dopo che le squadre hanno calciato 6 rigori per parte.
Per giorno 19 agosto è prevista la terza giornata di preliminari, sempre con inizio alle ore 17.00 dove ad affrontarsi saranno il Città di Sant’Agata fresca del ripescaggio in promozione (dopo il forfait delle ultime ore del Due Torri ndc), la Mamertina e la Santangiolese, per l’ultimo posto disponibile per la finalissima a tre del prossimo 26 agosto.
Dal 1968 al 1977 nell’albo d’oro del torneo si sono alternate per 3 volte la Torrese di Sant’Agata di Militello, per 2 volte la Nasitana e il Tortorici e una volta a testa Az Sport Barcellona, Ficarra e, nel 1977, l’Umbertina. Dal 1978 il Trofeo fu interrotto per permettere la costruzione del nuovo campo sportivo, riprendendo nel 1981 con la SuperCoppa San Vincenzo a cui parteciparono tutte le squadre vincitrici delle passate edizioni. A vincere questo trofeo fu la corazzata Tortorici che si impose proprio sull’Umbertina. Nel 1986 si impose di nuovo l’Umbertina mentre l’altra compagine locale, la Sfarandina, vincendo la finale con la Nasitana si aggiudicò l’edizione targata 1990.
