Sono 37 le aziende siciliane presenti alla terza edizione di Gioiosa Gustosa, la rassegna enogastronomica promossa dall’amministrazione comunale di Gioiosa Marea, in programma nel centro messinese dall’1 al 3 agosto. Tra gli stand dedicati alle eccellenze siciliane, una attenzione particolare sarà dedicata al vino, al miele e al grano, con convegni e speciali laboratori del gusto.
Per scoprire le caratteristiche dei vari tipi di miele e imparare a riconoscerne qualità e sapori, venerdì 1 agosto alle ore 20.00 si terrà il laboratorio del gusto tenuto dall’apicoltore Giacomo Emanuele. Con la sua azienda Emanumiele, di Galati Mamertino (ME), appartenente alla rete dei presidi Slowfood Valdemone, presenterà ben 18 varietà di millefiori, oltre a mieli di arancia, castagno, sulla, etc. Particolare attenzione sarà dedicata al miele millefiori prodotto sull’isola di Salina. Qui, oltre alla tipicità delle piante che lo compongono (erica, corbezzolo, cappero, etc.), acquista particolare pregio grazie alle api nere sicule, protagoniste di un progetto di ripopolazione, proprio nelle Isole Eolie. Il laboratorio del gusto sarà caratterizzato da una prima parte dedicato alla storia e alle caratteristiche delle api, mentre la seconda prevede un percorso sensoriale con la degustazione guidata di alcuni tipi di miele di ape nera sicula. L’ingresso è libero.
I vini doc saranno, invece, protagonisti del progetto “Strade del vino”, promossa dall’omonima associazione di Milazzo (ME). Strade del vino proporrà un banco esposizione con dei percorsi di degustazione guidati di: Mamertino doc, Faro doc, Igp Salina e Malvasia delle Lipari, abbinati a prodotti tipici del territorio, come formaggi e salumi d’eccellenza. Un percorso sperimentale riguarderà l’abbinamento di Malvasia delle Lipari doc e gelato artigianale prodotto dal Bar Centrale di Nino Laurà.
I grani antichi siciliani, il progetto di reinserimento delle antiche varietà a Gioiosa Marea e l’istituzione del marchio De.Co., turismo enogastronomico e opportunità di sviluppo per il territorio. Saranno questi i temi del convegno “La rotta dei grani – Studio e valorizzazione delle risorse alimentari antiche”, organizzato in collaborazione con la Soat di Brolo. Il convegno, in programma per sabato 2 agosto alle ore 19.00 in piazza mercato, vedrà la presenza di studiosi ed esperti con le testimonianze di chi da anni si impegna per la tutela dei grani antichi e della biodiversità in granicoltura.
Interverranno:
– Dott. Alberto Nuzzi – SOAT Brolo;
– Dott. Francesco Vescera – Studioso Grani Antichi
– Dott. Sebastiano Tusa – Soprintendente del Mare
– Dott. Domenico Targia – Studio Sociologia del cibo
– Dott.ssa Valeria Li Vigni – Direttore Museo Regionale Palazzo Riso Palermo
– Dott.ssa Maria Rita Sgarlata – Assessore Reg. Territorio e Ambiente
– Dott. Nino Sutera – SOAT Menfi
– Dott.ssa Giovanna Gebbia – Marketing territoriale
– Arch. Antonella Italia – Presidente Associazione Culturale Itinerari del
Mediterraneo
– Roberta Fonti- Presidente Associazione La Spiga;
– Rosaria Barresi – Dirigente Generale Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento Agricoltura
– Calogero Ferrantello – Dirigente Servizio VI Assessorato Regionale dell’
Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento Agricoltura
Dalle ore 21: 00 alle ore 22:00 si svolgerà il laboratorio “Correlazione cibo salute “ a cura di Saro Gugliotta, fiduciario Slow Food Valdemone.
Dutante i tre giorni della manifestazione, che si inaugura questa sera alle ore 20, saranno presenti anche: Sergio D’Antoni, Presidente Coni Sicilia; Giuseppe Antoci, Presidente Parco dei Nebrodi, Ezechia Reale, Assessore Regionale Agricoltura; e Giuseppe Parrinello, capo di gabinetto dell’Assessorato all’Agricoltura.