Bilancio più che positivo per il servizio di mensa scolastica gestito direttamente dal Comune di Patti con il proprio personale.
Il servizio è stato assicurato dal 21 ottobre del 2013 al 22 maggio di quest’anno. Le cuoche del Comune e il personale ausiliario hanno erogato ben 27.983 pasti, incassando dalla vendita dei buoni quasi 57mila euro. Rispetto alle somme stanziate dalla Giunta per questo servizio, si è registrato un risparmio di risorse di circa cinquemila euro, che saranno utilizzate per la fornitura di generi alimentari per l’Asilo Comunale nei mesi di giugno, luglio e settembre.
I pasti serviti agli alunni nelle mense scolastiche del plesso “Lombardo Radice” di piazza XXV Aprile e “Vincenzo Bellini” di via Mazzini, oltre alla mensa dell’Asilo Nido di via Catapanello, hanno registrato il favore dei bambini e delle loro famiglie, per la bontà e genuinità dei prodotti utilizzati. Le varie pietanze portate sulla mensa ai bambini, sono state cucinate secondo delle tabelle dietetiche appositamente predisposte dal servizio d’igiene e di medicina scolastica dell’Azienda Sanitaria di Patti.
“Il bene dei bambini della nostra Patti viene prima di ogni altra cosa.
Per questo motivo – ha detto il Sindaco, Avv. Giuseppe Mauro Aquino, abbiamo destinato a questo servizio personale e risorse per renderlo sempre più gradito ai bambini. I numeri parlano da soli. Il gradimento del servizio di mensa scolastica è sotto gli occhi di tutti. I bambini restano a pranzo a scuola perché sanno di gustare ottimi cibi.
I genitori, a dispetto del passato, non vivono più nella preoccupazione che i propri figli rimangano a digiuno perché il cibo arriva freddo, è a volte, quindi, immangiabile. Oggi i pasti vengono amorevolmente cucinati direttamente in loco dalle cuoche comunali, che ringrazio di cuore per il servizio svolto, così come si faceva moltissimi anni addietro.
Quante generazioni di pattesi – ha proseguito il primo cittadino, hanno varcato la soglia delle mense scolastiche cittadine e ricordano ancora con affetto le cuoche e il personale ausiliario che serviva ai tavoli. Oggi come allora abbiamo preferito utilizzare le risorse umane ed economiche a disposizione dell’Ente per offrire ai nostri bambini un servizio di mensa certamente migliore, e con una qualità dei cibi superiore, e attentamente monitorata dal personale dell’Ufficio “Pubblica Istruzione” del Comune”.