“In qualche comizio sono stato criticato per alcuni rimborsi per le spese legali sostenute negli anni in cui rivestivo la carica di sindaco.
Ebbene, è la legge a consentire questi rimborsi a sindaci e assessori che vengano assolti con formula piena nelle cause legate all’attività di amministratore.
Nello specifico, si tratta di procedimenti legali avviati già negli anni 90 contro il Comune di Brolo e che si sono conclusi con la mia piena assoluzione,in qualità di sindaco pro tempore. Inoltre, nei rispettivi giudizi, alcuni dei quali si sono conclusi dopo oltre 20 anni, sono stato rappresentato da diversi professionisti.
Come sempre, non ho fatto altro che agire nella legalità.
Legittimamente, anche altri amministratori hanno seguito identica procedura, ma questo è sfuggito ai censori che ululano alla luna nel cielo di Brolo in questa campagna elettorale”.