Donna, moglie e madre, i molti ruoli delle donne, di Irene, candidata sindaco di Brolo.
Uno scritto empatico, schietto, che in un perfetto equilibrio di ruolo, riconosce alle donne, l’onere della pacificazione di una comunità ferita.
Poche sentite righe, un manifesto politico chiaro e propositivo: “Non lotta, non guerra… ho altre pratiche, il dialogo, il confronto, l’accoglienza, l’empatia, l’inclusione, l’integrazione”.
La candidata di RicostruiAmo Brolo, punta dritta all’obiettivo, senza mai rinunciare a quell’istintiva femminilità che caratterizzando, emancipa, Irene parla al cuore:
“A voi donne oggi chiedo di guidare il cambiamento recando in dono la forza dirompente di un sorriso”.
Carissime,
nel giorno della celebrazione della ‘Mamma’ scrivo questa mia per riflettere con Voi sul cammino sull’essere donna oggi a Brolo.
Qualcuno ritiene superato il divario di ruolo nel nostro contesto sociale, salvo dimenticarsi, dei mille ruoli svolti dalle donne, ivi compreso quel femminile sforzo di parità operato e che oggi consente un simile convincimento.
Ritengo che molta strada debba essere ancora percorsa per modellare il mondo a nostra misura, rispettoso di tempi e sensibilità, e per questo intendo spendermi, affinché a ciascuno, a prescindere dal genere e dal ruolo, sia consentita la libertà che merita. Anche quella d’essere donna, madre, figlia, sposa.
A Voi donne, a noi tutte, custodi per vocazione di gioie, pensieri, paure ed immense emozioni, a Voi Giuste, in un mondo spesso iniquo, faccio appello affinché questa nostra Casa, questa nostra Brolo possa tornare a sorridere.
A Voi sagge mediatrici, a noi tutte, l’onere di pacificare una comunità ferita, di tornare a credere in un futuro possibile, grazie ad un impegno concreto.
Col vostro aiuto, voglio accorciare la distanza tra realtà dei fatti e sogno, tra ciò che è possibile e doveroso fare, come la nostra città è, come vorremmo che fosse.
Non lotta, non guerra, che lascio volentieri ad altri.
In quanto donna, ho altre pratiche, il dialogo, il confronto, l’accoglienza, l’empatia, l’inclusione, l’integrazione. Sono per l’ascolto di tutte le voci in un concerto unico, affinché dalle differenze, possa nascere bellezza.
A Voi donne oggi chiedo sostegno, appoggio, affetto.
A voi donne oggi chiedo di guidare il cambiamento recando in dono la forza dirompente di un sorriso.
“Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare, che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare, che io possa avere soprattutto l’intelligenza di saperle distinguere”.
(Tommaso Moro)
IRENE RICCIARDELLO
Donna, moglie e madre dei giovanissimi Peppe e Mimmo, da sempre, al fianco della sua famiglia, dirige con passione la Ricciardello Costruzioni, azienda leader del settore, tra le poche in Italia, specializzate nella realizzazione di viadotti a conci prefabbricati coniugati.
Consigliere Comunale d’opposizione dal 2002, oggi Irene è candidata al ruolo di Sindaco, prima donna nella storia amministrativa del Comune di Brolo.